Notizie e Appuntamenti

16 e 23 novembre 2023
Sala Seminari, IRES Piemonte
via Nizza 18, Torino

Due incontri di formazione rivolti a mediatori e mediatrici interculturali:
- 16 novembre 2023 | Strumenti per la tutela dellevittime e potenziali vittime di sfruttamento lavorativo
- 23 novembre 2023 | Lo sfruttamento sessuale:emersione e presa in caricodelle vittime di tratta

Nell'ambito del progetto ERMES sono proposti due appuntamenti di formazione specificatamente rivolti a mediatori e mediatrici interculturali, a cura di IRES Piemonte.
Entrambi gli incontri si terranno con orario 10.00 - 12.00 presso l'IRES; non è necessaria la partecipazione ad entrambi, è possibile iscriversi anche a solo un incontro.

Locandina

Iscrizione obbligatoria entro due giorni prima di ciascun evento: https://forms.gle/FWnVLdmeDpYcvBNX7

Per tutte le informazioni: info@piemonteimmigrazione.it

Obiettivo: rafforzare la funzione di coordinamento e di indirizzo della Prefettura nella gestione, controllo e lotta alla tratta e allo sfruttamento sessuale e lavorativo; aumentare le competenze e migliorare la sinergia dei diversi servizi pubblici e privati del territorio che entrano in contatto con cittadini di Paesi Terzi per favorire l’identificazione precoce delle persone vittime di tratta e grave sfruttamento sessuale e lavorativo.

Attività: sperimentazione di un sistema di prima accoglienza in emergenza; formazione e aggiornamento delle competenze;  ricerca, analisi dei dati e disseminazione; rafforzamento del meccanismo di referral nazionale sul territorio piemontese; aggiornamento dello strumento informatico per la gestione del diario di bordo.

Periodo: Febbraio 2023 – Febbraio 2024 (stimato)

Fonte di Finanziamento: Programma Asylum, Migration and Integration Fund (AMIF) e Ministero dell’Interno  

Capofila: Prefettura di Torino

scheda di progetto

Per approfondire: https://www.piemonteimmigrazione.it/lp/alfa/

Pubblicato in Progetti

25 ottobre 2022 ore 20.30

Cinema Massimo,
via Verdi 18 - Torino

 

Proiezione in anteprima del mediometraggio Princesa, scritto e diretto da Stefania Muresu e prodotto da Caucaso in collaborazione con Roda Film (2022, '49).

La proiezione è organizzata insieme al Centro Frantz Fanon di Torino: saranno presenti la regista Stefania Muresu, il produttore creativo e montatore Enrico Masi, in dialogo con Roberto Beneduce

e Simona Taliani dell’Università di Torino

Princesa è un film girato tra Sardegna, Sicilia, Campania e sud della Francia nell’arco di tre anni.

Affronta il tema della tratta nigeriana e le sue relazioni con la religione e la spiritualità.

 

Attraverso un linguaggio innovativo a metà tra documentario e film-saggio, è il nome di fantasia di una giovane donna nigeriana arrivata in Sardegna attraverso il trafficking, che la regista incontra all’interno di una comunità di accoglienza per vittime di tratta.

Il film esplora la memoria della fede cristiana e pagana dei popoli del Sud attraverso immagini di riti sincretici, connessi all’eredità coloniale e alle origini africane della protagonista.

Contiene la testimonianza storica di un editto religioso di importanza epocale, che attraverso lo scioglimento dei giuramenti juju ha posto un interrogativo sul presente e sul futuro dell’esistenza di Princesa e di molte altre donne nigeriane in Europa.

30 giugno 2022 

9.00 - 13.00
Google Meet

 

Il webinar "L'assistenza dei minori stranieri non accompagnati vittime di tratta o grave sfruttamento. I meccanismi di coordinamento con i Servizi sociali del territorio", rivolto agli operatori e alle operatrici dei servizi pubblici e del privato sociale, si terrà giovedì 30 giugno alle ore 9.00 su Google Meet.

Il seminario, aperto alla partecipazione di assistenti sociali delle diverse Regioni che aderiscono all'azione di sistema A.St.R.A. e ai referenti, operatrici e operatori di tutti i progetti che compongono il sistema nazionale anti-tratta, intende rappresentare un’occasione formativa e di confronto sul tema dei minori stranieri non accompagnati vittime di tratta o grave sfruttamento.

Iscrizione obbligatoria attraverso la compilazione del modulo online: compila

programma

per informazioni:  info@piemonteimmigrazione.it

Obiettivo: Migliorare le condizioni socio-economiche delle persone titolari di protezione internazionale che sono state vittime di tratta e sfruttamento sessuale o lavorativo, attraverso l’aumento della loro capacità di vita autonoma nel medio-lungo periodo

Attività: Analisi del contesto e selezione delle imprese; Definizione dell'offerta di servizi abitativi, culturali e lavorativi, fruibili con un “buono servizi per l'integrazione”; Analisi personalizzata e co-progettazione dei percorsi individuali; Realizzazione dei piani individuali di inserimento socio-economico; Informazione e comunicazione.

Periodo: Agosto 2020 – Giugno 2022 (prorogato a marzo 2023)

Fonte di Finanziamento: Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020  

Capofila: Regione Piemonte

pdfscheda progetto

pdfvolantino

Pubblicato in Progetti

Nel territorio piemontese nel periodo dicembre 2017 – marzo 2020, i servizi pubblici e privati anti-tratta hanno intercettato e assistito 1.221 vittime di tratta. Si tratta per lo più di persone di genere femminile (86%), provenienti dalla Nigeria (83%) e con un basso titolo di studio: nell’80% dei casi il titolo più alto raggiunto è la licenza media.

Le vittime di tratta condividono con gli altri rifugiati la minore capacità di essere integrate nel mercato del lavoro rispetto ad altre tipologie di immigrati, in letteratura definita refugee gap. A queste difficoltà se ne aggiungono altre, più specifiche, che attengono alla condizione di queste persone: da un lato una minore occupabilità (legata alla giovanissima età, alle scarse competenze formative e professionali, a condizioni psico-fisiche spesso precarie), dall’altro una maggiore ostilità del contesto (pregiudizi degli attori economici, limitata capacità dei servizi per il lavoro di accompagnare un target altamente vulnerabile, segmentazione del mercato del lavoro su basi etniche e di genere, difficoltà degli stessi enti di accoglienza a strutturare percorsi lavorativi non ordinari e ad utilizzare strumenti innovativi).

pdfscarica l'approfondimento "L’inclusione lavorativa delle vittime di tratta e grave sfruttamento"

Pubblicato in Vittime di tratta

Obiettivo: Emersione del fenomeno della tratta e assistenza, protezione e integrazione delle vittime

Attività: tutela della salute, emersione e primo contatto (unità di strada; unità indoor; sportelli; postazione locale del numero verde nazionale, colloqui antitratta presso commissione territoriale, collaborazione con cas e sprar); protezione immediata e prima assistenza; seconda accoglienza; formazione e orientamento al lavoro; accoglienza di msna.

Azioni di sistema:  presa in carico sociale delle vittime di tratta con vulnerabilità, in collaborazione con gli enti gestori delle funzioni socio-assistenziali;  presa in carico sanitaria delle vittime di tratta con particolari esigenze (persone con disagio psichico, malattie sessualmente trasmissibili, patologie croniche o degenerative) in collaborazione con l’Assessorato alla Sanità della Regione Piemonte;  costruzione di una filiera di interventi di accoglienza, integrazione sociale e lavorativa con SIPROIMI e il progetto Alfa (Fami Emergenza);  sperimentazione di un meccanismo di Refferal tra enti-anti-tratta, Commissione territoriale per la richiesta di protezione internazionale e Questure del Piemonte;  sperimentazione di un meccanismo di Referral tra attori pubblici e privati coinvolti nella prevenzione e nel contrasto dello sfruttamento lavorativo, mutua assistenza e scambio di prassi tra progetti

Periodo: Marzo 2019 - Maggio 2020 prorogato a 31/12/2020)
(in corso ulteriore proroga a 30/06/2021)

Fonte di finanziameno: Dipartimento per le Pari Opportunità presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri

Capofila: Regione Piemonte

pdfscheda di progetto

Pubblicato in Progetti

Obiettivo: assicurare tutela immediata e adeguata alle donne straniere regolarmente soggiornanti potenziali vittime di tratta

Attività: aggancio delle potenziali vittime prima che siano avviate alla prostituzione o ad altre forme di sfruttamento, inserimento in un percorso di inclusione sociale e di osservazione, valutazione della reale condizione delle persone e accompagnamento verso le strutture di accoglienza più idonee; sviluppo e sperimentazione dell’interconnessione tra sistemi di accoglienza e con autorità giudiziaria e forze dell’ordine; aggiornamento e confronto tra operatori dei sistemi di accoglienza; raccolta e analisi dati e diffusione dei risultati.

Periodo: Aprile 2019 – Settembre 2020 (prorogato a Ottobre 2022)

Fonte di Finanziamento: Programma Asylum, Migration and Integration Fund (AMIF) e Ministero dell’Interno  

Capofila: Prefettura di Torino

pdfscheda di progetto

Per approfondire: https://www.piemonteimmigrazione.it/lp/alfa e su http://progettoalfa.piemonteimmigrazione.it

Pubblicato in Progetti

Diapositiva1Il Convegno "La tratta degli esseri umani: politiche di contrasto del fenomeno e di tutela delle vittime" si è svolto nell'ambito del progetto "L'Anello Forte - Retet antitratta del Piemonte e della Valle d'Aosta", finanziato dal Dipartimento per le Pari Opportunità presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. 

 

 pdfProgramma

 

VIDEO REGISTRAZIONE DI TUTTI GLI INTERVENTI

 

 

 

 

SLIDE DISPONIBILI

La tratta: il fenomeno e le politiche

pdfF. SarricaUNODC

 Approfondimento su casi- paese

 pdfLa Nigeria -  R. Paradiso , Procura della Repubblica di Torino

 pdfLa Cina - D. Brigadoi Cologna , Università dell'Insubria e Codici Ricerca e Intervento

L'emersione

pdfC. Santarossa, Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM)

pdfG. Della Valle, Numero Verde Nazionale Anti-tratta

pdfF. Nicodemi, Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR)

Il Contrasto

pdfV. Richey, Ufficio del rappresentante speciale per il contrasto delle tratta di esseri umani, Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (OSCE)

La tutela e l'assistenza delle vittime di tratta

pdfC. Blengino, Università di Torino, Dipartimento di Giurisprudenza, Clinica Legale Antitratta

pdfA. D'Angelo, Associazione per gli Studi Giuridici sull'Immigrazione (ASGI)

pdfI. Dal Conte, Ambulatorio infezioni sessualmente trasmissibili, Ospedale Amedeo di Savoia di Torino

Pubblicato in Videolezioni

14 febbraio 2019
c/o Sala Conferenze Ires Piemonte
via Nizza 18 - Torino
ore 9.30 - 17.30

Progetto ADITUS
Giornata formativa: Identificazione e supporto alle vittime di tratta e sfruttamento lavorativo: dalla frontiera al territorio.

 organizzata dall’Organizzazione internazionale per le migrazioni (OIM) – Ufficio di coordinamento per il Mediterraneo, in collaborazione con la Prefettura di Torino

 

L'incontro è rivolto agli operatori e alle operatrici dei Centri di accoglienza per adulti e si inserisce nel progetto ADITUS, promosso dall’OIM e finanziato dal Ministero dell’Interno nell’ambito dei fondi FAMI. Dal novembre 2017 ad oggi, l’OIM ha formato più di 800 operatori dell’accoglienza coinvolgendo numerose Prefetture d’Italia.

Il seminario, che avrà anche un focus specifico sullo sfruttamento lavorativo e alterna interventi frontali con attività interattive e pratiche, è complementare rispetto alla formazione proposta dalla Prefettura di Torino nel 2018 nell'ambito del progetto "Gestire l'accoglienza. Formare i territori".

Realizzato in collaborazione con il progetto territoriale “L’Anello forte. Rete antitratta del Piemonte e della Valle d’Aosta”, di cui la Regione Piemonte è capofila.

pdfprogramma

Iscrizione obbligatoria: https://bit.ly/2S0kz3i

Possono accedere 2 operatori per ente, assegnando una priorità a quanti non hanno partecipato ai precedenti appuntamenti formativi.

Pagina 1 di 2

Cerca

Search