Online la registrazione del webinar di formazione tenuto giovedì 11 giugno nell'ambito del Progetto PRIMA a cura di Asgi (Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione), rivolto a tutti gli operatori/trici dei Centri per l’Impiego, dei servizi al lavoro, dell’accoglienza (CAS e SIPROIMI), consulenti del lavoro, mediatori e mediatrici interculturali, insegnanti presso i CPIA, assistenti sociali e operatori degli Enti gestori delle funzioni socio-assistenziali.
Segnaliamo anche questa scheda di approfondimento sull'emersione dei lavoratori stranieri curata da ASGI aggiornata al 15 giugno 2020.
Online la registrazione del webinar di formazione tenuto giovedì 11 giugno nell'ambito del Progetto PRIMA a cura di Asgi (Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione), rivolto a tutti gli operatori/trici dei Centri per l’Impiego, dei servizi al lavoro, dell’accoglienza (CAS e SIPROIMI), consulenti del lavoro, mediatori e mediatrici interculturali, insegnanti presso i CPIA, assistenti sociali e operatori degli Enti gestori delle funzioni socio-assistenziali.
Segnaliamo anche questa scheda di approfondimento sull'emersione dei lavoratori stranieri curata da ASGI aggiornata al 15 giugno 2020.
11 giugno 2020 ore 14.30 - 16.30
Webinar "Prime indicazioni Regolarizzazione 2020"
a cura di ASGI, nell'ambito del progetto Prima "Pensare Prima al Dopo"
(Fondo Asilo Migrazione Integrazione)
iscrizione obbligatoria entro il 10 giugno 2020
La guida è indirizzata ai datori di lavoro, ai responsabili delle risorse umane, ma anche ai consulenti del lavoro, ai centri per l'impiego, alle agenzie per il lavoro e agli operatori delle organizzazioni del Terzo Settore che si occupano di orientamento e inserimento lavorativo di richiedenti asilo e rifugiati.
Si inserisce tra le azioni del progetto FAMI PRIMA - PRogetto per ’Integrazione lavorativa dei MigrAnti ‘Pensare prima al Dopo’, con capofila la Regione Piemonte e partner Agenzia Piemonte Lavoro e IRES Piemonte, cui aderisce l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) che ha l'obiettivo di favorire l’inclusione socio-lavorativa dei rifugiati e dei cittadini di paesi terzi con una pluralità di interventi, tra cui il coinvolgimento delle imprese del territorio e la promozione dell’incontro tra domanda e offerta di lavoro per persone, come i richiedenti asilo e i rifugiati, che hanno minore accesso a reti sociali e quindi maggiori difficoltà a trovare un impiego.
Guida alle imprese per l'inserimento lavorativo dei rifugiati (alta risoluzione)
Guida alle imprese per l'inserimento lavorativo dei rifugiati (bassa risoluzione)
19 settembre 2019 ore 10 – 16.30 presso la Sala Conferenze – IRES Piemonte via Nizza 18 – Torino
Incontro che si è tenuto il 19 settembre 2019 presso Ires Piemonte.
Formazione rivolta a mediatori interculturali, case manager e referenti immigrazione dei Centri per l’Impiego del Piemonte, impegnati nel progetto PENSARE PRIMA AL DOPO, e agli animatori dei nodi di rete del progetto PETRARCA.
La mattinata è stata dedicata agli aggiornamenti in materia di protezione internazionale e immigrazione in seguito alle novità
introdotte dalla Legge 132/2018 (cosiddetta Legge Immigrazione e Sicurezza)
a cura di Asgi – Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione
slides
27 giugno 2019 ore 14:00 - 17:00
Sala Consigliare - Provincia di Novara
piazza Matteotti 1 - Novara
Incontro di Formazione del Progetto Prima (FAMI 2014-2020) "Pensare Prima al dopo"
Approfondimenti in materia di protezione internazionale e immigrazione in seguito alle novità introdotte dalla Legge 132/2018 (cosiddetta Legge Immigrazione e Sicurezza)
Il progetto Prima “Pensare prima al Dopo” si propone di favorire l’inclusione socio–lavorativa dei cittadini di paesi terzi con un approccio che riesca il più possibile ad affrontare i bisogni specifici dei target che presentano maggiore svantaggio.
Incontri di Formazione del Progetto Prima (FAMI 2014-2020) "Pensare Prima al dopo"
Approfondimenti in materia di protezione internazionale e immigrazione in seguito alle novità introdotte dalla Legge 132/2018 (cosiddetta Legge Immigrazione e Sicurezza)
27 maggio 2019 - Vercelli
6 giugno 2019 - Cuneo
27 giugno - Novara
- Vademecum per la gestione degli aspetti burocratico-amministrativi legati alla disciplina dei permessi di soggiorno (ANPAL Servizi)
Incontri di Formazione del Progetto Prima (FAMI 2014-2020) "Pensare Prima al dopo"
Approfondimenti in materia di protezione internazionale e immigrazione in seguito alle novità introdotte dalla Legge 132/2018 (cosiddetta Legge Immigrazione e Sicurezza)
27 maggio 2019 ore 14:30 - 17:30
Via A. Manzoni, 8 A - 2° piano - Vercelli
6 giugno 2019 ore 14.30 - 17.30
Sala FALCO - Centro Incontri
C.so Dante 41 – Cuneo
27 giugno 2019 ore 14:00 - 17:00
Sala Consigliare - Provincia di Novara
piazza Matteotti 1 - Novara
Consulta i MATERIALI
Per tutte le sedi: iscrizione on line
Il progetto Prima “Pensare prima al Dopo” si propone di favorire l’inclusione socio–lavorativa dei cittadini di paesi terzi con un approccio che riesca il più possibile ad affrontare i bisogni specifici dei target che presentano maggiore svantaggio.
6 giugno 2019 ore 14:30 - 17:30
Sala FALCO - Centro Incontri
C.so Dante 41 – Cuneo
Incontro di Formazione del Progetto Prima (FAMI 2014-2020) "Pensare Prima al dopo"
Approfondimenti in materia di protezione internazionale e immigrazione in seguito alle novità introdotte dalla Legge 132/2018 (cosiddetta Legge Immigrazione e Sicurezza)
Il progetto Prima “Pensare prima al Dopo” si propone di favorire l’inclusione socio–lavorativa dei cittadini di paesi terzi con un approccio che riesca il più possibile ad affrontare i bisogni specifici dei target che presentano maggiore svantaggio.
27 maggio 2019 ore 14:30 - 17:30
Via A. Manzoni, 8 A - 2° piano - Vercelli
Incontro di Formazione del Progetto Prima (FAMI 2014-2020) "Pensare Prima al dopo"
Approfondimenti in materia di protezione internazionale e immigrazione in seguito alle novità introdotte dalla Legge 132/2018 (cosiddetta Legge Immigrazione e Sicurezza)
Il progetto Prima “Pensare prima al Dopo” si propone di favorire l’inclusione socio–lavorativa dei cittadini di paesi terzi con un approccio che riesca il più possibile ad affrontare i bisogni specifici dei target che presentano maggiore svantaggio.