Con la pubblicazione della legge n. 50 del 5 maggio 2023, sono entrate in vigore tutte le nuove disposizioni già inserite nel decreto cd. “Cutro” e previste dalle modifiche intervenute in sede di conversione. Si conferma la limitazione dei requisiti per l’ottenimento della protezione speciale con l’abrogazione della norma relativa alla tutela della vita privata e familiare. Modifiche sono intervenute anche in relazione alla procedura di richiesta di protezione internazionale in frontiera e sulle procedure accelerate. Infine, ulteriori restringimenti sono previsti per l’ingresso dei richiedenti asilo nel sistema SAI, sistema che vede anche una riduzione dei servizi offerti.
Il Ministero dell'Interno ha pubblicato il vademecun operativo in tema di presa in carico ed accoglienza dei minori stranieri non accompagnati. Nel documento vengono fornite indicazioni sul sistema di accoglienza dei minori stranieri non accompagnati, sulle procedure di presa in carico del minore, sul ruolo del tutore e sulle modalità di conversione del permesso per minore età.
Disponibili i materiali relativi al secondo appuntamento del ciclo di formazione giuridica "Approfondimenti tematici sul decreto legge n.130/2020 recante nuove disposizioni in materia di immigrazione e protezione internazionale". Nel secondo incontro, curato dalle avv. Alessia Pasero e Paola Colasanto, sono stati trattati gli aspetti generali relativi alle modifiche portate dal d.l. 130/2020 nel sistema di accoglienza ed è stata dedicata attenzione specifica sull'iscrizione anagrafica dei richiedenti asilo e sugli argomenti a ciò correlati (es. rilascio codice fiscale, iscrizione a SSN, iscrizione della coppia di fatto).
Materiali:
L’accoglienza dei richiedenti asilo e dei titolari di protezione internazionale
L'iscrizione anagrafica dei richiedenti asilo e dei titolari di protezione internazionale
Obiettivi: migliorare i processi organizzativi delle attività della Prefettura di Torino in relazione alle procedure riguardanti l’utenza straniera, migliorare e aggiornare le competenze degli operatori, consolidare l’attività di monitoraggio sul sistema dell’accoglienza.
Attività: rafforzamento delle competenze degli operatori dell'accoglienza, assistenti sociali e mediatori/trici su tematiche specifiche (sfruttamento lavorativo, sessuale e per accattonaggio; accompagnamento a percorsi di autonomia dei cittadini titolari di protezione; lavoro sociale di comunità); rafforzamento delle competenze e dell'operatività dei servizi attraverso l'aggiornamento del portale della Prefettura Lo Stato per i Nuovi Cittadini; rafforzamento dell'azione di monitoraggio all'interno dei CAS (strumento informatico, percorsi formativi); mediazione linguistico-culturale e a chiamata presso l’Agenzia delle Entrate.
Periodo: Febbraio 2020 - Febbraio 2022 (Prorogato a Dicembre 2022)
Fonte di finanziamento: Fondo Asilo Migrazione Integrazione (FAMI) 2014 – 2020 – Ministero dell’Interno
Capofila: Prefettura di Torino
Per approfondire: https://www.nuovicittadini-prefto.it
Obiettivo: migliorare i livelli di programmazione, gestione ed erogazione dei servizi pubblici ed amministrativi rivolti ai cittadini di Paesi terzi.
Attività: Le attività prevedono un'analisi delle problematiche che gli operatori pubblici incontrano nel rapporto con i cittadini di Paesi Terzi per costruire percorsi formativi efficaci; la preparazione, predisposizione degli strumenti, erogazione della formazione verranno realizzate in collaborazione con associazioni di migranti.
Tra le principali attività:
- formazione giuridica - formazione frontale e laboratori per l’analisi di casi studio;
- formazione socio-antropologica - approfondimenti sui paesi di provenienza con formazioni frontali, laboratori e incontri di sensibilizzazione;
- formazione a distanza;
- Summer school;
- Costruzione di reti di governance attraverso l’analisi trasferimento di buone pratiche tra servizi diversi (attività di ricerca, momenti di confronto tra operatori e summer school)
Periodo: Giugno 2019 – Dicembre 2021 (prorogato a Dicembre 2022)
Fonte di finanziamento: Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020
Capofila: Regione Piemonte
Per approfondire: https://www.piemonteimmigrazione.it/lp/sofia
Obiettivo: assicurare tutela immediata e adeguata alle donne straniere regolarmente soggiornanti potenziali vittime di tratta
Attività: aggancio delle potenziali vittime prima che siano avviate alla prostituzione o ad altre forme di sfruttamento, inserimento in un percorso di inclusione sociale e di osservazione, valutazione della reale condizione delle persone e accompagnamento verso le strutture di accoglienza più idonee; sviluppo e sperimentazione dell’interconnessione tra sistemi di accoglienza e con autorità giudiziaria e forze dell’ordine; aggiornamento e confronto tra operatori dei sistemi di accoglienza; raccolta e analisi dati e diffusione dei risultati.
Periodo: Aprile 2019 – Settembre 2020 (prorogato a Ottobre 2022)
Fonte di Finanziamento: Programma Asylum, Migration and Integration Fund (AMIF) e Ministero dell’Interno
Capofila: Prefettura di Torino
Per approfondire: https://www.piemonteimmigrazione.it/lp/alfa e su http://progettoalfa.piemonteimmigrazione.it
Percorso formativo laboratoriale per operatori e operatrici dell'accoglienza dei richiedenti e titolari di protezione nell'ambito del Progetto Mediato
15 e 21 maggio 4 giugno 2019 ore 14.30 – 17.30
c/o Sala Conferenze Ires Piemonte
via Nizza 18 Torino
MATERIALI
1° incontro: essere in gruppo e sentirsi in gruppo – l’appartenenza ad una comunità
Comunità e benessere. L'agire del gruppo
Comunità e benessere. Lavorare in gruppo oggi Silvia Torresin
Comunità e benessere. Lavorare in gruppo di lavoro oggi Ana Critina Vargas
2° incontro: i gruppi in crisi
Fatiche, ansie e illusioni nel gruppo di lavoro
Human caring. Dal sanitario al sociale
3° incontro: le risorse del gruppo
Responsabili e operatori. Quali capacità, quali risorse
Spunti per lavorare in modo più efficace e soddisfacente
Riflessioni dei gruppi di lavoro
15 e 21 maggio 4 giugno 2019 ore 14.30 – 17.30
c/o Sala Conferenze Ires Piemonte
via Nizza 18 Torino
Percorso formativo laboratoriale per operatori e operatrici dell'accoglienza dei richiedenti e titolari di protezione nell'ambito del Progetto Mediato
La professione dell’operatore dell’accoglienza è sempre più soggetta all’incertezza dovuta ai cambiamenti nel contesto politico-istituzionale e sociale di riferimento. Tale incertezza è spesso fonte di stress per gli operatori stessi, che fanno sempre più fatica a trovare le risorse necessarie ad affrontare e gestire le difficoltà che si presentano sul lavoro. Affrontare tali problematiche non come individui ma come gruppo può migliorare la capacità di far fronte ai cambiamenti e di affrontare positivamente gli imprevisti.
Il percorso laboratoriale si articola in 3 incontri, durante i quali saranno affrontati i seguenti temi:
- 1° incontro: essere in gruppo e sentirsi in gruppo – l’appartenenza ad una comunità
- 2° incontro: i gruppi in crisi
- 3° incontro: le risorse del gruppo
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Incontri di Formazione del Progetto Prima (FAMI 2014-2020) "Pensare Prima al dopo"
Approfondimenti in materia di protezione internazionale e immigrazione in seguito alle novità introdotte dalla Legge 132/2018 (cosiddetta Legge Immigrazione e Sicurezza)
27 maggio 2019 ore 14:30 - 17:30
Via A. Manzoni, 8 A - 2° piano - Vercelli
6 giugno 2019 ore 14.30 - 17.30
Sala FALCO - Centro Incontri
C.so Dante 41 – Cuneo
27 giugno 2019 ore 14:00 - 17:00
Sala Consigliare - Provincia di Novara
piazza Matteotti 1 - Novara
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Per tutte le sedi: iscrizione on line
Il progetto Prima “Pensare prima al Dopo” si propone di favorire l’inclusione socio–lavorativa dei cittadini di paesi terzi con un approccio che riesca il più possibile ad affrontare i bisogni specifici dei target che presentano maggiore svantaggio.
La nuova legge 1 dicembre 2018 n. 132 in materia di protezione internazionale e immigrazione produce effetti importanti sui diritti e sulle vite delle persone straniere presenti in Italia, siano esse richiedenti o titolari di protezione già riconosciuta.
Proponiamo qui un approfondimento a cura dell'avvocato Barbara Cattelan dell'Associazione Studi Giuridici sull'Immigrazione realizzata per IRES.