Progetto “GESTIRE L'ACCOGLIENZA. FORMARE I TERRITORI” FAMI 2014 – 2020
PERCORSO "OLTRE I NUMERI E IL SENSAZIONALISMO" - INCONTRI DI FORMAZIONE/INFORMAZIONE RIVOLTI ALLA CITTADINANZA SUI SISTEMI SOCIO-CULTURALI DEI CITTADINI STRANIERI
per fornire un supporto alle piccole realtà i cui abitanti vivono con difficoltà e diffidenza il cambiamento sociale, demografico e abitativo derivante dalla diffusione sempre più capillare delle strutture di prima accoglienza sul territorio. Di seguito le slide degli incontri con i dati relativi ai singoli territori.
Incontri: CHIERI CHIVASSO CUORGNE' SAN CARLO CANAVESE SUSA RIVOLI IVREA PINEROLO
Il percorso di formazione/informazione è stato gestito dal Dipartimento di Culture Politica e Società per l’Università degli Studi di Torino e dall’Ires Piemonte e ha coinvolto varie discipline e esperti individuati nell’area delle scienze sociali, antropologiche, giuridiche e psicologiche.
Il percorso rivolto agli operatori dei CAS e SPRAR e a operatori sanitari nell'ambito del progetto della Prefettura di Torino "Gestire l'accoglienza. Formare i Territori" ha avuto come formatori i referenti degli enti antitratta (iscritti alla II sezione del Registro delle associazioni preposte)
attivi sul territorio della provincia di Torino e professionisti in ambito sanitario.
La tratta di esseri umani. Trafficking e Smuggling. Il caso della Nigeria
Gli strumenti giuridici di contrasto alla tratta e di tutela delle vittime
Percorso di formazione rivolto agli operatori dell'accoglienza (CAS e SPRAR) sul fenomeno della tratta a fini di sfruttamento sessuale.
Ha avuto come formatori i referenti degli enti antitratta (iscritti alla II sezione del Registro delle associazioni preposte) attivi sul territorio della provincia di Torino.
L'esigenza di formare gli operatori dell'accoglienza nasce dalla constatazione del notevole aumento di donne richiedenti asilo, prevalentemente di origine nigeriana. L’utilizzo del canale della richiesta di protezione internazionale per chi proviene dalla Nigeria e il sospetto che si tratti di vittime di tratta ai fini di sfruttamento sessuale impone un cambiamento di approccio da parte di chi deve gestire l’accoglienza di queste persone e una stretta collaborazione con gli enti antitratta per una precoce identificazione e per fornire protezione.
Il percorso ha previsto 4 incontri organizzati in una prima parte di lezione frontale (circa un’ora) sul tema specifico dell’incontro e una parte in lavori di gruppo su casi.
Obiettivi: far crescere le competenze degli operatori pubblici e dei gestori dei centri di accoglienza straordinaria (CAS); migliorare il sistema di accoglienza; sensibilizzare le comunità locali sui temi della protezione internazionale.
Attività: formazione del personale della prefettura impiegato nei sopralluoghi presso i CAS; formazione degli operatori dei CAS sul tema della tratta di esseri umani; formazione socio- politica e antropologica sui paesi di origine dei richiedenti asilo rivolta a operatori pubblici e operatori dei CAS; incontri di sensibilizzazione rivolti alla cittadinanza.
Periodo: Aprile 2017 - Marzo 2019 Concluso
Fonte di finanziamento: Fondo Asilo Migrazione Integrazione (FAMI) 2014 – 2020 – Ministero dell’Interno
Capofila: Prefettura di Torino
scheda di progetto