La legge prevede la possibilità per il conduttore di recedere dal contratto di locazione (terminare la locazione) per gravi motivi da comunicarsi con preavviso di 6 mesi a mezzo di lettera raccomandata.
I gravi motivi devono essere determinati da fatti estranei alla volontà del conduttore, imprevedibili e sopravvenuti alla costituzione del rapporto, tali da rendergli oltremodo gravosa la sua prosecuzione (es. problemi di salute, problemi di salubrità dell’immobile, perdita del lavoro, morte, trasferimento lavorativo etc.…).